Salve... Non capisco bene come funziona questo blog e chi ne sia l'autore... Sto cercando da decenni la registrazione del disco allegato al capitolo sulla Musica Cinese dell'opera. In particolare il brano Airone Giallo. Credete sia possibile recuperarlo? Grazie per l'interessamento. Jack Grimaudo jack.grimaudo@gmail.com
Io sono l'autore del blog e, come puoi vedere dal mio profilo, curo anche altri blog legati a Corrierino e Giornalino. Già possiedo due dei tre dischi dell'enciclopedia (vedi le foto qui) e tra una decina di giorni dovrebbe arrivarmi anche il primo, cioè quello Musica cinese uscito con il nº 4 del 1973. Quando li avrò tutti allora dovrò in qualche modo digitalizzarli (per adesso impresa ardua perché da qualche anno non ho più nessun giradischi) e dopo di che sarà mia cura allegare i vari MP3 ad una specifica nuova pagina di questo blog.
Ma che cosa fantastica. Sono un cultore di ricordi – nascita 6/6/63. In particolare queste due non fanno parte delle testate che collezionavo da bambino/ragazzo (poi perse nel corso del tempo tra scarsa empatia delle donne di casa che relegavano i ‘giornaletti’ prima o dopo nelle cantine umide e definitivamente con i vari traslochi). Il Giornalino era presente nella mia storia grazie al fatto che di solito mi era regalato a scuola, dalle suore che gestivano le mie ‘elementari’ (Orsoline). A fine settimana alcune copie venivano distribuite in classe tra gli alunni più meritevoli (non entro nel merito). Una delle culture che porto avanti come crociata personalissima è quella del recupero della canzoni pop di ogni epoca (ho costruito una piccola enciclopedia di ascolto in playlist anno per anno a partire dal 1932). Elaborando gli anni 70 mi sono trovato nuovamente di fronte al tentativo di riascolto anche di questo brano (L’Airone Giallo) per me iconico (le playlist sono comunque strettamente legate appunto ai miei ricordi personali). Un pezzo che cercavo in rete e nei ricordi dei miei coetanei da... sempre. Avevo anche scritto alla casa editrice più volte senza alcuna risposta. Come in altre occasioni mi sono trovato di fronte ad un dubbio esistenziale. Esistono nella nostra epoca ricordi di cui siamo diventati gli unici depositari – al mondo?? Questo era uno dei pochi ma significativi casi. Ricordavo la melodia, alcune parti del testo – ma né software né orecchio empatico avvaloravano la presenza reale di questo oggetto. Non ti dico le ricerche su tutte le piattaforme. Niente - mi sono ritrovato brani musicali su tutti gli aironi possibili... e foto di migrazioni e canti orientali. Ieri sera, annoiato dalla terza dose, non riuscendo a fare qualcosa di particolarmente costruttivo, ho dato un po’ di colpi di google – approdando al tuo blog. Allora mi si è accesa la luce. L’enciclopedia audiovisiva – la musica cinese – il disco a 33 giri. I tasselli del mosaico andavano a posto. Mi manca solo di riascoltarla dopo circa... 50 anni?
Complimenti per il tuo lavoro gigantesco – sono sinceramente ammirato e mi scuso per averti scoperto solo adesso. jack
Salve... Non capisco bene come funziona questo blog e chi ne sia l'autore... Sto cercando da decenni la registrazione del disco allegato al capitolo sulla Musica Cinese dell'opera. In particolare il brano Airone Giallo. Credete sia possibile recuperarlo? Grazie per l'interessamento. Jack Grimaudo
RispondiEliminajack.grimaudo@gmail.com
Io sono l'autore del blog e, come puoi vedere dal mio profilo, curo anche altri blog legati a Corrierino e Giornalino.
RispondiEliminaGià possiedo due dei tre dischi dell'enciclopedia (vedi le foto qui) e tra una decina di giorni dovrebbe arrivarmi anche il primo, cioè quello Musica cinese uscito con il nº 4 del 1973.
Quando li avrò tutti allora dovrò in qualche modo digitalizzarli (per adesso impresa ardua perché da qualche anno non ho più nessun giradischi) e dopo di che sarà mia cura allegare i vari MP3 ad una specifica nuova pagina di questo blog.
Ma che cosa fantastica.
EliminaSono un cultore di ricordi – nascita 6/6/63.
In particolare queste due non fanno parte delle testate che collezionavo da bambino/ragazzo (poi perse nel corso del tempo tra scarsa empatia delle donne di casa che relegavano i ‘giornaletti’ prima o dopo nelle cantine umide e definitivamente con i vari traslochi).
Il Giornalino era presente nella mia storia grazie al fatto che di solito mi era regalato a scuola, dalle suore che gestivano le mie ‘elementari’ (Orsoline). A fine settimana alcune copie venivano distribuite in classe tra gli alunni più meritevoli (non entro nel merito).
Una delle culture che porto avanti come crociata personalissima è quella del recupero della canzoni pop di ogni epoca (ho costruito una piccola enciclopedia di ascolto in playlist anno per anno a partire dal 1932). Elaborando gli anni 70 mi sono trovato nuovamente di fronte al tentativo di riascolto anche di questo brano (L’Airone Giallo) per me iconico (le playlist sono comunque strettamente legate appunto ai miei ricordi personali). Un pezzo che cercavo in rete e nei ricordi dei miei coetanei da... sempre. Avevo anche scritto alla casa editrice più volte senza alcuna risposta.
Come in altre occasioni mi sono trovato di fronte ad un dubbio esistenziale. Esistono nella nostra epoca ricordi di cui siamo diventati gli unici depositari – al mondo?? Questo era uno dei pochi ma significativi casi.
Ricordavo la melodia, alcune parti del testo – ma né software né orecchio empatico avvaloravano la presenza reale di questo oggetto.
Non ti dico le ricerche su tutte le piattaforme. Niente - mi sono ritrovato brani musicali su tutti gli aironi possibili... e foto di migrazioni e canti orientali.
Ieri sera, annoiato dalla terza dose, non riuscendo a fare qualcosa di particolarmente costruttivo, ho dato un po’ di colpi di google – approdando al tuo blog. Allora mi si è accesa la luce. L’enciclopedia audiovisiva – la musica cinese – il disco a 33 giri. I tasselli del mosaico andavano a posto. Mi manca solo di riascoltarla dopo circa... 50 anni?
Complimenti per il tuo lavoro gigantesco – sono sinceramente ammirato e mi scuso per averti scoperto solo adesso. jack
Promessa mantenuta.
RispondiEliminaDa oggi i dischi dell'Enciclopedia Audiovisiva sono disponibili qui.